La casa d’aste Piguet, Ginevra, chiude le vendite di marzo con un risultato totale di 3 milioni di franchi.

L’arte moderna e contemporanea del catalogo Piguet esitato il 16 marzo scorso, ha sedotto collezionisti ed amatori. La sessione dedicata alle opere più recenti ha raggiunto il 100% di venduto dei lotti. Non sono da meno le opere d’arte moderna che hanno raggiunto prezzi elevati grazie a Kees Van Dongen, Henri Babtiste Lebasque e Albert Schmidt.

L’elagante Ritratto di Edmonde Guy, ad opera di Van Dongen, è un inchiostro su carta totalmente inedito che ha  portato gli offerenti ad alzare la cifra fino ai 60.800 franchi. Il Nudo esteso di Henri Baptiste Lebasque ha cambiato proprietario per 56.000 franchi, mentre l‘Ecuyère à panneaux, firmato Jean Dufy, è stato venduto per 54.500 franchi. Per quanto riguarda l’arte svizzera, le opere di Albert Schmidt sono state particolarmente ricercate e il suo Après-midi à la campagne è stato battuto a 60.800 franchi.

Grande successo anche per la collezione di orologi e gioielli, come per quella di bastoni, che ha raggiunto il 100% di lotti venduti. In catalogo collane, spille, anelli e orecchini con diamanti, smeraldi, rubini e perle, tra cui qualche raro pezzo del XIX secolo. Un paio di orecchini risalenti all’inizio del XIX secolo in oro rosa e diamanti è stato venduto per 42.500 franchi, moltiplicando per sette la stima iniziale. Anche la collezione di bastoni proposta da Piguet ha ottenuto un successo inaspettato vendendo tutti i lotti. La raccolta, appartenente ad un unico collezionista svizzero, ha quadruplicato l’iniziale stima di 20.000 franchi arrivando quasi a 90.000 franchi.

Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale della casa d’aste Piguet.

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