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Gli 80 anni di Georg Baselitz alla Fondazione Beyeler di Basilea

Gli 80 anni di Georg Baselitz alla Fondazione Beyeler di Basilea

Gli 80 anni di Georg Baselitz alla Fondazione Beyeler di BasileaLa Fondazione Beyeler di Basilea inaugura il nuovo anno espositivo con una mostra dedicata a Georg Baselitz, ai suoi ottanta anni e ai sessanta anni di attività artistica, una commemorazione della sua vita e della sua arte.

Le sale del museo ospitano 90 dipinti e 12 sculture di medie e grandi dimensioni, realizzate dal 1959, come Win.D. un olio su tela di 100×80 cm, fino alle opere realizzate nel 2017.
Numerose le opere degli anni 1960 dalla serie degli Eroi e delle Fratture: Verschiedene Zeichen – Segni diversi, alle figure capovolte – tra le quali Ritratto di Elke I , Fermale nude, Cement Factory– che hanno reso celebre Baselitz negli anni 1970.

Degli anni ’80 ci sono ben quattro opere della serie Orange Eater accanto a Bending Drinker, a Away from the Window del 1982 e a Mother and Child del 1985, fino ai 20 pannelli che compongono l’opera ’45 del 1989.

Sono presenti anche un cospicuo corpo di opere della serie Remix. Ogni periodo è bene rappresentato e la mostra risulta esaustiva e completa, anche le sculture lignee policrome trovano il loro giusto habitat, a fianco delle sculture in legno e tempera della serie Woman of Dresdner troviamo le My New Hat del 2003 e Mrs. Ultramarine del 2004, due grandi sculture in legno di cedro e olio.Gli 80 anni di Georg Baselitz alla Fondazione Beyeler di BasileaQuadri e sculture per interni ed esterni risalenti agli ultimi due decenni completano la panoramica, il percorso si conclude con un nucleo di opere terminate nell’autunno del 2017 e mai esposto al pubblico. Le opere provengono da collezionisti, istituzioni e musei europei e americani ma anche dalla stretta collaborazione con l’artista.

Al termine della mostra alla Fondazione Beyeler l’esposizione sarà allestita, in modo diverso, all’Hirshhorn Museum and Sculpture Garden di Washington DC. La mostra vuole mette in evidenza come Georg Baselitz sia un artista profondamente radicato nella storia della pittura e scultura europea e americana, una figura che nel creare e sviluppare continuamente un suo linguaggio figurativo idiosincratico occupa una posizione di spicco.Gli 80 anni di Georg Baselitz alla Fondazione Beyeler di Basilea
Georg Baselitz
, pseudonimo di Hans-Georg Kern, nasce nel 1938 nel borgo di Deutschbaselitz in Sassonia, ha studiato nella ex Germania Est e nel 1957 si trasferisce a Berlino Ovest, dove decide di cambiare il nome in Baselitz, sembra in onore della sua città natale. Lo stile di Baselitz è rientra nel gruppo del Nuovo espressionismo; iniziò la propria attività interessandosi all’espressione artistica dei malati di mente. Negli anni Settanta Baselitz entrò nel gruppo neo-espressionista tedesco “Neue Wilden” (Nuovi selvaggi), che incentrava il lavoro versa deformazione della forma, il potere del soggetto e la potenza espressiva dei colori.

Il suo nome venne alla ribalta nel 1960, quando la polizia intervenne sequestrando due sue opere Uomo nudo e La grande notte nel secchio, a causa delle provocanti immagini di natura sessuale. Nel 1965 viene la prima volta in Italia, a Firenze, dove realizza la serie di quadri “Tierstück“, fu il primo di una serie di viaggi in Italia: in particolare dal 1976 al 1981 Baselitz ebbe uno studio a Firenze e dal 1987 vive e lavora ad Imperia.Gli 80 anni di Georg Baselitz alla Fondazione Beyeler di Basilea

Nel corso della mostra viene proiettato il film del regista e scrittore tedesco Alexander Kluge della durata di 15 minuti girato nell’autunno 2017 da Heinz Peter Schwerfel che permette di comprendere a pieno il pensiero e al modo di lavorare di Baselitz.

Parallelamente alla nostra esposizione il Kunstmuseum di Basilea presenta una retrospettiva dell’opera grafica di Georg Baselitz.

Georg Baselitz
dal 21 gennaio al 29 aprile
Fondation Beyeler, Beyeler Museum AG,
Baselstrasse 77, CH-4125 Riehen
Tutti i giorni 10.00–18.00, mercoledì fino alle 20.00

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