E’ stata un successo la seconda edizione della 20th Century sales week  di Christie’s Parigi tenutasi durante FIAC. Giacometti da record.

Con un totale complessivo di  88,5 milioni di €, la settimana di aste tenute da Christie’s durante la settimana di FIAC Paris è stata una vera e propria celebrazione dell’arte moderna, post-war e contemporanea. Il realizzo ha visto un incremento del 110% sul 2016
 e 11 lotti sono stati venduti oltre il milione di euro.

La settimana è iniziata subito bene con la vendita di Grande Femme II di Alberto Giacometti per ben  25 milioni di euro, l’aggiudicazione è avvenuta durante l’asta Paris Avant-Garde (totale di 38.669.750 €). L’opera di Giacometti è diventata così la più costosa venduta in Francia nel 2017 e la sesta nella top ten delle opere più care in asta dell’artista.

L’asta d’arte moderna è seguita il giorno successivo con 73 lotti venduti per un totale di 10,3 milioni di €. In particolare molto bene un Ensor, Nature morte au Magot-Chinoiseries, étoffes (1891) che è stato battuto per 2,167,500 € confermando in rinnovato interesse dei collezionisti per l’artista belga.

L’eccezionale collezione Prat, con pezzi -tra gli altri- di Dubuffet, Fontana e Klein, ha chiuso la settimana di aste con un’opera di Jean-Michel Basquiat, Jim Crow, venduta per 15 milioni. Il totale realizzato dalla collezione Prat è stato di 39.554.613 €.

Edouard Boccon-Gibod (Managing Director Christie’s) ha dichiarato: «Siamo entusiasti delle vendite che hanno raggiunto più di 88 milioni di euro, convalidando la strategia che offre una selezione di grandi opere d’arte moderne e contemporanee durante FIAC, quando i collezionisti internazionali sono a Parigi. Questi risultati incredibili confermano la nostra comprensione del mercato e dimostrano che la nostra strategia è stata premiata».

www.christies.com

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