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I mille baci, poi cento, poi ancora mille di Catullo

Antonio canova, Adone e Venere Antonio Canova, Adone e Venere, 1795, 180×80×60 cm Musée d'Art et d'Histoire, Ginevra

Oggi è il World Kiss Day. Festeggiamo la Giornata Mondiale del Bacio 2017 con un carme del grande poeta romano Catullo (Gaius Valerius Catullus; Verona, 84 a.C. – Roma, 54 a.C.), noto per l’intensità delle passioni amorose messe in versi.

«Viviamo, o mia Lesbia, e amiamoci,
e le dicerie dei vecchi troppo severi
consideriamole tutte di valore pari a un soldo.
I soli possono tramontare e risorgere;
noi, quando una buona volta finirà questa breve luce,
dobbiamo dormire un’unica notte eterna.
Dammi mille baci, poi cento,
poi ancora mille, poi di nuovo cento,
poi senza smettere altri mille, poi cento
;
poi, quando ce ne saremo date molte migliaia,
li mescoleremo, per non sapere (il loro numero)
e perché nessun malvagio ci possa guardare male,
sapendo che ci siamo dati tanti baci»

 

Antonio canova,  Adone e Venere
Antonio Canova,
Adone e Venere (particolare) 1795,
180×80×60 cm
Musée d’Art et d’Histoire, Ginevra

 

E per chi non fosse sazio degli innumerevoli baci di Catullo, ecco una selezione di aforismi e immagini di baci:

>>> Baci nella storia dell’arte

>>> La filosofia dell’amore di Shelley

 

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