Dopo l’esposizione organizzata da Finarte in occasione della Design Week milanese 2017 in occasione del lancio del nuovo dipartimento di Design e Arti Decorative, la casa d’aste arricchisce la programmazione primaverile di aste ed esposizioni con due ulteriori appuntamenti. Mercoledì 31 maggio alle 18 si terrà l’asta di Fotografia e Multipli d’artista (presso La Permanente, via Turati 34), che sarà preceduta dalla mostra Due visioni sul paesaggio. Maurizio Galimberti e Franco Fontana, curata dal responsabile di dipartimento, il critico Roberto Mutti (nella sede di Finarte in via Brera 8, dal 27 aprile al 12 maggio).
La maison anche in questa occasione cerca di legare i suoi eventi alla ricca offerta culturale della città di Milano. Come in concomitanza con il Salone del Mobile ha organizzato una mostra di Design, così in occasione di Photofestival Milano 2017, organizza un’esposizione che mette a confronto i lavori di due fotografi italiani, Maurizio Galimberti e Franco Fontana.
Sono due autori diversi nello stile ma simili nella comune ricerca di soluzioni creative per caratterizzare la fotografia di paesaggio: «Galimberti osserva la natura e la trasfigura in composizioni cromatiche cariche di rimandi all’arte informale nel loro susseguirsi di pennellate e di volumi che si intersecano, mentre Fontana si confronta con le volumetrie degli edifici urbani, li scompone e ricompone in un gioco visuale che conferisce all’insieme una inedita, sorprendente vitalità» spiega Mutti.
Lo spazio espositivo di Finarte propone 13 fotografie di Fontana – spiagge, campi coltivati, prati, tutti immortalati tra il 1970 e il 1991 – e 13 composizioni di Polaroid firmate da Galimberti, in cui Milano è assoluta protagonista, anticipando così l’asta di Fotografia e Multipli d’artista prevista per il 31 maggio al Palazzo della Permanente.
Il catalogo dell’asta spazia dai nomi dei fotografi italiani più famosi – oltre a Fontana e Galimberti, Mario Giacomelli, Gabriele Basilico, Ugo Mulas, Nino Migliori – presenti anche con opere importanti come Beirut, 1991 di Gabriele Basilico (2006, C-print, 100 x 126 cm, edizione 5 di 15, base d’asta 4.000 – 6.000 euro) – a un ampio nucleo che segna l’apertura alla fotografia internazionale: Man Ray, la fotografa statunitense Florence Henri, Jan Saudek, Seydou Keita (49A51, 1999, stampa in bianconero ai sali d’argento, 30 x 46 cm, base d’asta 3.000 – 4.000 euro), Maria Friberg, Nan Goldin, Hiroshi Sugimoto, Robert Mapplethorpe. Non si rinuncia alla tradizione con la presenza di Nadar, Muybridge, Cartier Bresson, Doisneau; si segnala poi un bel nucleo di opere dell’azionismo viennese e infine anche la presenza di nomi più vicini all’arte contemporanea come Michele Zaza e Fischli/Weiss.
Mostra Due visioni sul paesaggio Franco Fontana e Maurizio Galimberti
a cura di Roberto Mutti
in concomitanza con Photofestival
Dal 27 aprile al 12 maggio
Inaugurazione giovedì 27 aprile, ore 18.30
Milano, sede Finarte, via Brera, 8
Asta Fotografia e Multipli d’artista
Mercoledì 31 maggio 2017, ore 18
Milano, La Permanente, via Turati 34
