Provocante realismo e sofisticate figure. John Currin a Firenze

di Redazione

Bent Lady - John Currin

Al Museo Bardini di Firenze – dal 13 giugno al 2 ottobre 2016 – sarà protagonista l’artista John Currin. La mostra ”John Currin. Paintings” offre una grande panoramica sulla produzione dell’artista con dipinti e disegni.

Pittore sofisticato per tecnica e cultura visiva, John Currin mostra nelle sue opere un sentire elegante e graziato, ironico e provocatorio. Le sue opere sono intrinseche di un impudico realismo, a cui è lasciato l’onere di interpretare scene anche lascive. Nei suoi dipinti, le ambientazioni non sono mai banali e lasciano sottintendere un certo sarcasmo. L’artista statunitense ha saputo ridefinire la ritrattistica contemporanea anche con la scelta dei soggetti, che spesso ricordano la grafica di riviste patinate o pornografiche.

Nude in a convex Mirror - John Currin — Nude in a convex Mirror – John Currin

L’interpretazione dell’eros femminile, e della psicologia borghese americana, risulta nelle sue opere quasi surreale o grottesca; tuttavia la sua satira figurativa non è mai plateale, caricaturale e di cattivo gusto bensì ha circondato le sue figure di un aurea d’eleganza e raffinatezza. L’anatomia sproporzionata e prospetticamente deformata altera l’ideale rappresentazione del corpo o del volto femminile rinascimentale. Quei corpi e quei volti però, a volte resi perfino disdicevoli, appaiono belli proprio in virtù della loro trasfigurazione pittorica.

The Lobster - John Currin — The Lobster – John Currin

Currin affronta generi e stili diversi scegliendo e alternando temi e registri differenti come il ritratto, la natura morta, l’osceno e il triviale, il lirico e il sentimentale. In molti casi dietro la scintillante bellezza, la lussureggiante sensualità, affiora un senso di vacuità e di glaciale indifferenza, come se il benessere e il lusso, avessero reso insensibili pelle e anima. Quello che emerge in definitiva è una ricerca paradossale: tra reale e fittizio, tra osceno e raffinato, tra verità fotografica e invenzione figurativa.