Print Friendly and PDF

Slow Art Day: per gustare l’Arte a ritmo lento

Slow Art Day
Slow Art Day
Slow Art Day

Ci sono momenti in cui è bene rallentare, prendersela con calma, soprattutto quando si ha a che fare con l’Arte. Per questo, sabato 9 aprile, torna un appuntamento imperdibile: lo Slow Art Day. Un evento di portata mondiale che invaderà musei nazionali e internazionali per invitare il grande pubblico a degustare e conoscere le opere del nostro patrimonio culturale. Ad oggi si possono contare 156 musei e gallerie che, in tutto il mondo, partecipano alla giornata. Lo Slow Art Day è una manifestazione che esorta ad osservare lentamente le opere d’arte, un’esigenza sempre più sentita, tanto da aver portato il New York Times a proporre ai suoi lettori “L’arte di rallentare in un museo”.

Molte le città che in Italia hanno aderito all’iniziativa durante la quale alcune opere scelte verranno narrate e descritte da guide d’eccezione che accompagneranno i visitatori/osservatori in un viaggio attraverso le vicende collezionistiche, i momenti storici, gli stili e gli artisti più celebri.

Antonello da Messina
Antonello da Messina, Ritratto d’uomo, 1476

Per sette musei italiani, l’evento vedrà la cooperazione attiva di ricercatori e studenti (delle università di Pisa, Venezia e Torino) facenti parte dell’equipe de La Vita delle Opere. Un progetto nato dalla collaborazione di tre storiche dell’arte – Antonella Gioli, Chiara Piva e Maria Beatrice Failla – e dal loro interesse ad allargare ad un ampio pubblico il fascino della storia del restauro, della tutela e della museologia.

Paolo Veronese, Convito in Casa Levi, 1573, Gallerie dell'Accademia Venezia.
Paolo Veronese, Convito in Casa Levi, 1573, Gallerie dell’Accademia Venezia.

Tra le opere scelte per il Slow Art Day, Torino mette in campo il Ritratto d’uomo di Antonello da Messina (nelle sale di Palazzo Madama) e l’Annunciazione di Orazio Gentileschi alla Galleria Sabauda; il Museo di San Matteo di Pisa racconterà le vicende della Croce attribuita a Giunta Pisano mentre, alle Gallerie dell’Accademia di Venezia, sarà protagonista l’opera di uno dei massimi esponenti del Cinquecento veneziano: Paolo Veronese e il suo Convito in Casa Levi.

Come ogni evento che oggi si rispetti, anche la giornata dedicata alla lenta fruizione dell’arte ha un hashtag creato ad hoc per la condivisione social: con #sLowARtdAy2016 e #VITAOPERE, tutti i partecipanti all’evento potranno condividere su Twitter ogni momento della giornata.

INFORMAZIONI UTILI

Slow Art Day

Sabato 9 aprile 2016

Maggiori informazioni su musei e gallerie aderenti all’iniziativa in Italia e all’estero: www.slowartday.com

www.lavitadelleopere.com

Commenta con Facebook

leave a reply

*