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Cristo e l’impronta dell’arte. Il divino e la sua rappresentazione nel nuovo libro di Paparoni

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Come e quanto è cambiata la raffigurazione del divino, della figura di Cristo, nell’arte? E’ quanto spiega Demetrio Paparoni, critico d’arte, saggista e curatore nel suo ultimo volume, edito Skira, Cristo e l’impronta dell’arte. Il divino e la sua rappresentazione nell’arte di ieri e di oggi, presentato il 19 novembre presso il Museo Diocesano di Milano con la presenza di Aldo Nove e Moni Ovadia.

Un libro, quello di Paparoni, che racconta il rapporto tra gli artisti e la visione del trascendente, il loro modo di trattare l’immagine di Cristo. I dipinti del passato vengono analizzati e messi in relazione con le interpretazioni che arrivano dall’arte moderna e contemporanea, attraverso un linguaggio accessibile a tutti.
Un saggio che esamina il cambiamento dei tempi e dell’arte relativamente all’immagine del divino, quanto il soggetto sia stato ridisegnato sul piano iconografico e teologico.

La raffigurazione di Cristo è cambiata nell’arte col mutare del tempo, della storia, delle espressioni: già dalla seconda metà dell’800 c’è un evidente sottrarsi alla narrazione religiosa in favore di una dimensione che rispecchia la sofferenza umana, in maniera intima e personale. Ne sono esempi le crocifissioni rappresentate da artisti come Lovis Corinth, James Ensor o Chagall. Attraverso le pagine Paparoni porta il lettore a visualizzare accostamenti inediti che consentono, ad esempio, di analizzare le antropometrie di Yves Klein e le opere realizzate attraverso l’impronta del corpo umano in relazione alla Sindone di Torino; si passa anche attraverso riferimenti da Matthias Grunnewald ad Anish Kapoor, dalle antiche icone a Andy Warhol, dalle veroniche di El Greco a quelle di Georges Rouault sino a Sebastiano del Piombo e Akseli Gallen-Kallela.

Cristo e l’impronta dell’arte è un’ indagine approfondita e sorprendente, che porta alla conoscenza del soggetto attraverso colori, tratti, prospettive, linguaggi antichi e moderni, i cambiamenti della civiltà e del rapporto con il divino e la figura di Cristo nella società. Un libro colmo di immagini che raccontano al contempo arte e sentimenti, il divino, l’umano, e il loro rapporto.

INFORMAZIONI UTILI

Demetrio Paparoni
Cristo e l’impronta dell’arte. Il divino e la sua rappresentazione nell’arte di ieri e di oggi
Skira
pp. 186
Prezzo: 28,00 euro

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