Print Friendly and PDF

Jeff Koons inaugura la Biennale dell’Antiquariato di Firenze

foto 4
Da sinistra: Dario Nardella (sindaco di Firenze), Jeff Koons, Fabrizio Moretti (mercante e Segretario Generale della Biennale) e Sergio Risaliti (curatore mostra ” Jeff Koons In Florence”) – Photo by Emiliano Cribari

 

Jeff ‪‎Koons alla Biennale dell’Antiquariato di Firenze con i galleristi italiani Fabrizio Moretti e Carlo Orsi
Foto: ArtsLife.com

88 mercanti d’arte antica e moderna, di cui 27 stranieri, si sono riuniti a Palazzo Corsini sull’Arno per esporre opere di altissima qualità attentamente selezionate. Inaugura ufficialmente il 26 settembre la ventinovesima edizione della Biennale dell’Antiquariato di Firenze, alla presenza del re del Pop americano Jeff Koons. Anche se già dal 24 settembre la città è diventata un grande teatro per il mondo dell’arte, con cene di gala, fuochi d’artificio sulla terrazza di Palazzo Corsini e atmosfera frizzante e dal sapore internazionale che coinvolge gallerie e Musei con iniziative in collegamento con la Fiera.

Foto: ArtsLife.com

Il pubblico può visitare la mostra fino al 4 ottobre. Tra gli stand  grandi ritorni come Jean-Luc Baroni, Londra, ma anche illustri novità, tra cui Otto Naumann Ltd, New York, e Dr. Joern Guenther Rare Books AG, uno dei più importanti mercanti di libri e stampe con gallerie a Stalden e Basilea, oltre alle gradite conferme di Mullany, Londra, De Jonckheere, Parigi e Ginevra, Cesare Lampronti, Londra e Roma, Robilant+Voena, Milano e Londra, Bacarelli Antichità, Firenze, Antonacci-Lapiccirella Fine Art, Roma, Botticelli – Via Maggio, Firenze, Carlo Orsi, Milano, W. Apolloni, Roma, Giovanni Pratesi Antiquario, Firenze, Alessandra Di Castro, Roma.

Firenze Foto: ArtsLife.com
Firenze
Foto: ArtsLife.com

Apertura sempre maggiore verso l’arte moderna con opere d’arte che datano sino al 1979. Esporranno, infatti, per la prima volta la Galleria Tega di Milano, la Galleria d’Arte Frediano Farsetti di Firenze e la Tornabuoni Arte, Firenze, Milano, Parigi, che si vanno ad aggiungere a Sperone Westwater di New York, già presente da qualche edizione.

Il sindaco di Firenze Dario Nardella durante la conferenza stampa di presentazione di Biaf. Foto: ArtsLife.com

 

“Ancora più qualità e più internazionalità per confermarsi la vetrina più qualificata, ampia e affascinante della grande tradizione artistica italiana” afferma il nuovo Segretario Generale Fabrizio Moretti, che ha annunciato che sarà Jeff Koons ad inaugurare la prossima edizione della Biennale e che per l’occasione alcune opere dell’artista verranno presentate in città. Mio compito – continua Moretti- è quello di portare avanti il prestigioso lavoro di Giovanni Pratesi che tengo a ringraziare enormemente e che rimane nostro modello per la professionalità e la passione riversata nella Biennale”.

Jeff Konns e il gallerista Sarti
Jeff Koons e il gallerista Sarti
Foto: ArtsLife.com

Il 28 settembre alle 16 il Salone del Trono accoglierà la Tavola rotonda “Un repertorio per la ricerca: il Catalogo Natura morta della Fototeca Zeri”. Martedì 29 settembre alle 11 saranno assegnati il Lorenzo d’oro, riconoscimento per autori o registi di documentari o film dedicati all’arte, e i premi per la scultura e il dipinto più belli tra quelli esposti in mostra.

Il gallerista Longari nel suo stand Foto: ArtsLife.com
Il gallerista Longari nel suo stand
Foto: ArtsLife.com

Sarà una Biennale, così come altre esposizioni internazionali quali il TEFAF di Maastricht o la Biennale des Antiquaires di Parigi, vissuta a 360° dalla città che la ospita, come auspicato dal Sindaco di Firenze Dario Nardella, Presidente del Comitato direttivo di BIAF. A tale scopo sono state coinvolte numerose realtà economiche, strutture ricettive, hotel, ristoranti e boutique del centro storico fiorentino, che accoglieranno i visitatori della Biennale.

Piva (padre e figlio) nel loro stand Foto: ArtsLife.com
Piva (padre e figlio) nel loro stand
Foto: ArtsLife.com

Sempre sabato 26 settembre apre al pubblico la mostra di Jeff Koons “Jeff Koons In Florence” che propone un confronto tra la provocante bellezza delle opere dell’artista americano e i capolavori senza tempo di Donatello (1386-1466) e Michelangelo (1475-1564). I luoghi eletti del “dialogo” sono la Sala dei Gigli in Palazzo Vecchio e Piazza della Signoria. Clicca qui per un approfondimento sulla mostra.

Ecco le foto della scultura “Pluto and Proserpina” in Piazza Signoria già dal 25 settembre. Da notare il dettaglio del basamento: quello della scultura di Koons richiama quello del David.

unnamed

Per info: www.biaf.it

Orari: 10.30- 20.00
Ingresso: 15 euro

Commenta con Facebook

leave a reply

*