Print Friendly and PDF

Eccellenza e gusto principesco. In arrivo gli Old Master a Londra

Castle Howard
Castle Howard
Castle Howard

Ogni anno, a luglio, Londra si veste d’antico. La città ospita l’appuntamento -in chiusura di semestre – con gli Old Master e negli ultimi anni con le aste tematiche “The Exceptional Sale” (Christie’s, dal 2008) e “Treasures” (Sotheby’s, dal 2010), diventate ormai un punto di riferimento per i collezionisti. Le due vendite offrono sculture, dipinti, mobili e arti decorative.

Il denominatore comune è l’eccellenza, intesa soprattutto come celebre provenienza. Spesso si tratta di lavori di qualità museale, rimasti nella stessa collezione per secoli, commissionati da grandi dinastie europee o conservati in prestigiose collezioni aristocratiche.
I quattro cataloghi insieme dovrebbero superare i 130 milioni di sterline.

Si comincia con Sotheby’s mercoledì 8 luglio alle 17.30 con l’asta “Treasures”. 47 lotti per una stima di 14/19 milioni di sterline. A rendere il catalogo unico è proprio la provenienza illustre di molti lotti.

Tra le proposte top, l’ultimo dono di Napoleone a suo figlio: una coppia di pistole cesellate in oro e realizzate appositamente per Bonaparte come regalo all’erede di tre anni. Datate 1814, furono realizzate dal celebre armaiolo Jean Lepage e hanno una stima di 800 mila/1.2 milioni di sterline.

JEAN LEPAGE (1779-1822)  FRENCH, 1814 THE ROI DE ROME PISTOLS each signed: Le Page à Paris / Arq.er de L’Empereur, inscribed: LE PAGE, respectively numbered 1 and 2,  inscribed with the serial number: 1703 and dated: Janv. 1814 blued steel, encrusted and inlaid with gold, and walnut, within a wood case with thuya wood veneer, inlaid  with mother of pearl, with silver gilt mounts, and lined with red velvet Estimate: £800,000 – 1,200,000 (€1,100,000-1,600,000)

Sono distribuite tra questo catalogo e quello classico dedicato agli Old Master (sempre l’8 luglio, alle ore 19.00) per una stima combinata di oltre 10 milioni di sterline, alcune opere che provengono dalla prestigiosa collezione di Castle Howard nello Yorkshire, una raffinata dimora inglese celebre anche per essere stata il set del film di Stanley Kubrick Barry Lyndon. La sua collezione di arte e antichità è una delle più grandi al mondo ed è stata assemblata in circa 300 anni.

Castle Howard

 

Nicholas Howard parlando dell’asta: “La vendita delle opere che sono state scelte, pur di grande interesse intrinseco, non pregiudicheranno l’integrità complessiva della collezione. La decisione di venderle si è resa necessaria per il mantenimento della tenuta di Castle Howard e della conservazione della collezione stessa”.

Tra i masterpiece provenienti da questa favoloso dimora, una veduta di Venezia Bernardo Bellotto che raffigura il Canal Grande verso Palazzo Foscari, commissionata per il castello direttamente all’artista nel 1738-9 dal IV conte di Carlisle in occasione del suo Grand Tour in Italia. Per la prima volta sul mercato, è offerta a 2,5/3,5 milioni di sterline.

Bernardo Bellotto
Bernardo Bellotto

Stima invece 6/8 milioni la “Bocca della Verità” di Lucas Cranach il Vecchio. Realizzato intorno al 1525-1528, il dipinto raffigura la leggenda della Bocca della Verità: una donna accusata di adulterio deve provare la propria innocenza inserendo la mano dentro la bocca della maschera. Se la mano rimane illesa, la donna dice il vero.

bocca verità
La Bocca della Verità, Santa Maria in Cosmedin, Roma

Nel dipinto la Bocca è rappresentata non dalla nota maschera romana, resa celebra anche da Hollywood con il film “Vacanze Romane” con Gregory Peck e Audrey Hepburn, ma dalla scultura di un leone.

vacanze romane
Audrey Hepburn in Vacanze Romane (1953)

Cranach raffigura la storia della furba adultera che concepisce un piano astuto per salvarsi: dinanzi alla statua, prima di mettersi alla prova, si fa toccare dal suo amante vestire come un pazzo.
“Non sono mai stata toccata da un uomo diverso da mio marito e da questo pazzo qui accanto a me” dichiara sicura di sé la donna. E così si salva dall’umiliazione pubblica.

Lucas Cranach il Vecchio
Lucas Cranach il Vecchio

È offerto a 2/3 milioni il ritratto di John Monson realizzato da Pompeo Batoni a Roma nel 1774. L’opera è fresca sul mercato e questo potrebbe solleticare maggiormente l’interesse dei buyer. In catalogo anche altri giganti come Jean-Honoré Fragonard, Gian Domenico Tiepolo e Pieter Brueghel il Giovane.

L’appuntamento da Christie’s  è la sera seguente, con un catalogo di 54 lotti che propone ai collezionisti non ancora pronti ad andare in vacanza una selezione di opere provenienti da raccolte private e alcuni capolavori che non si vedevano sul mercato da generazioni.

Conduce l’asta il vedutista settecentesco Bernardo Bellotto, pittore delle grandi capitali, che con una veduta di Dresda – uno degli ultimi grandi panorami della città ancora in mani private – sarà in vendita a una stima di £8-12 milioni.

bellotto christie's
Bellotto. Dresden from the right bank of the Elbe above the Augustus Bridge

Sei dipinti provengono dalla Alfred Beit Foundation, tra cui due opere di Rubens: “Head of a bearded man” e “Venus and Jupiter”, stimate rispettivamente 2-3 e 1,2-1,8 milioni di sterline. La fondazione ha deciso di privarsi di alcuni capolavori per realizzare un fondo per la tutela di Russborough, una delle più grandi case georgiane in Irlanda, costruita 300 anni fa e donata dalla famiglia Beit alla fondazione nel 1976.

Le previsioni di realizzo dell’asta Old Master si aggirano sui 31/47 milioni di sterline, mentre si assesta sugli oltre 14 milioni la stima del catalogo “The Exceptional Sale”, che comprende 61 lotti e che sarà esitato alle 17.00. È una tipologia di vendita diventata di grande richiamo per gli appassionati di arti decorative ma anche per i musei tanto che, dopo il debutto londinese nel 2008, nel dicembre del 2014 è sbarcata anche a New York. In questa occasione è stato proprio il Rijksmuseum ad acquistare un bronzo dell’olandese Andriaen de Vries per $27.885.000 (€ 22.503.724).

Adriaen de Vries, Bacchic Figure Supporting the Globe.
Andriaen de Vries

Come Sotheby’s, anche la Maison di Pinault propone diversi memorabilia napoleonici, sempre molto ricercati sul mercato. Tra questi un cappello bicorno offerto a una stima di £ 300.000-500.000 della collezione di Shaw Stewart, che lo acquistò nel 1814 per 10 talleri, equivalenti a poco più di 2 sterline, commentando nel suo diario che era l’acquisto più prezioso e curioso in assoluto fatto durante i suoi viaggi.

napoleone bicorno da christie's
Per questo genere di cimeli i collezionisti sono disposti a a pagare milioni e milioni. Si ricorda infatti la vendita di un altro celebre copricapo di Napoleone – uno dei diciannove cappelli bicorni ancora esistenti al mondo – che nel novembre del 2014 fu acquistato per 1.884.000 euro da un collezionista sud-coreano presso la casa d’aste francese Osenat.

Tra gli altri highlight si segnala anche un torso romano di atleta del I/II secolo d.C. già nella collezione di Yves Saint Laurent. Nell’asta del 2009 dedicata alla collezione dello stilista,  da una stima di 300/500 mila euro, era stato venduto per €1.297.000.
Quattro anni dopo, nel 2013, un nuovo passaggio in asta lo vedeva assegnato a £962.500.
Ora sarà offerto a £1.000.000 – £1.500.000.

a_roman_marble_torso_of_an_athlete_circa_1st-2nd_century_ad_d5917403h

Old Master a Londra, 8/9 luglio 2015
Sfoglia i cataloghi
– SOTHEBY’S – 8 LUGLIO – TREASURES
– SOTHEBY’S – 8 LUGLIO – OLD MASTER & BRITISH PAINTINGS EVENING SALE
– CHRISTIE’S – 9 LUGLIO – THE EXCEPTIONAL SALE 2015
– CHRISTIE’S – 9 LUGLIO – OLD MASTER & BRITISH PAINTINGS EVENING SALE

Commenta con Facebook

leave a reply

*