1° aprile 2015, New York
Sotheby’s New York celebra la fotografia e dà appuntamento al prossimo 1° aprile per un’imperdibile asta che vedrà protagonista la serie di Nicholas Nixon “The Brown Sisters”, una delle più importanti serie fotografiche del XX e XXI secolo.
Il lotto vanta una prestigiosa provenienza. Appartiene infatti alla Collezione di Mary e David Robinson, noti costoro, non solo per essere una delle più celebri coppie di collezionisti della West Coast, ma anche per aver donato nel 1995 un’importante selezione di 150 prime fotografie alla National Gallery.
Valutata da Sotheby’s $200.000-300.000, la serie “The Brown Sisters” si compone di 40 scatti. Nixon la cominciò nel 1975 immortalando il primo ritratto della moglie Bebe, allora 25enne, e delle sue tre sorelle, Heather di 23 anni, Laurie di 21, e Mimi di 15. D’allora in poi, ogni anno per quarant’anni, Nixon ha realizzato il medesimo ritratto utilizzando un banco ottico 8 x 10 pollici. Il risultato è un lavoro minuzioso e coinvolgente di arte concettuale, un documento visivo dell’evoluzione negli anni delle quattro sorelle.
A sinistra: 2014, Wellfleet, Mass.
A destra: 1984, Truro, Mass.
Si tratta di una serie estremamente rara, apparsa sul mercato solo due volte prima d’ora, e di grande interesse per moltissime istituzioni internazionali che possiedono alcune stampe e che ogni anno continuano ad acquisire nuovi scatti. Tutta la serie inoltre è recentemente stata esposta al MoMA di New York, riscontrando un grande successo di pubblico e di critica.
Tra gli altri highlights della vendita da Sotheby’s, un’iconica selezione di 38 fotografie di Lee Friedlander intitolate “The Little Screens”. Inoltre lavori di László Moholy-Nagy, Man Ray, Frantisek Drtikol e Pierre Dubreuil. E ancora sarà dato spazio alla fotografia di moda con “Marilyn Monroe” e “The Chicago Seven” di Richard Avedon, e Irving Penn con “Rock Groups (San Francisco)”. Non mancheranno infine fotografie contemporanee realizzate da Francesca Woodman, Robert Rauschenberg, Larry Sultan, Helena Almeida, Shirin Neshat, Olafur Eliasson, e altri ancora.
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