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Hi-Tech Carbon Fashion Design: la lampada DeSidera

Una fantastica promozione riservata a tutti gli amici del design: la lampada DeSidera, di colore nero, dovuto alla Fibra di Carbonio, e dorata, con l’utilizzo della Foglia d’Oro, regala una luce di suggestione tra sogno e realtà, che richiama le intense atmosfere esotiche ispirate alla lampada di Aladino. Sarà in produzione alla fine di gennaio, dopo lo straordinario successo del 14 dicembre nell’abitazione milanese dell’avvocato Giovanni Bonomo, che, nel corso del suo appuntamento annuale Bacco Natale, ha ospitato l’ultima novità di Hi-Tech Carbon Fashion Design, disegnata dall’Architetto Art-designer Stefania Vola. Quest’ultima, che ha una formazione umanistica, è architetto dal 2002 a Torino e si dedica anche all’allestimento di musei multimediali e interattivi  e di mostre scenografiche. Dal 2009 si occupa di art design, arredamento, illuminazione e gioielli. Predilige un approccio trasversale tra le discipline, infondendo alle sue creazioni innovazione e poesia.

L’evento di Milano ha seguito la presentazione al ristorante San Domenico di New York con la gradita presenza di Arturo Brachetti.  Hi-Tech Carbon Fashion Design rende protagonisti 15 art-designer internazionali provenienti da Italia, Israele, Spagna, Belgio, Francia, Slovacchia, Venezuela, Messico e Croazia.

Nella lampada DeSidera sono in scena tutte le principali discipline del design contemporaneo, dalle evoluzioni della fibra di carbonio, all’acrobatica artigianalità del “fatto a mano”, passando attraverso l’equilibrismo del design di Stefania Vola con le sue linee ora tese, ora sinuose, che creano evoluzioni prestate dall’antica leggenda e rivisitate in chiave contemporanea. Un eccellente mix di arte, artigianalità, immaginazione e tradizione.

Tenendo tra le mani la lampada, il lume come veniva chiamato prima che l’elettricità facesse scomparire le tracce del passato, questa si accenderà grazie al calore corporeo, un dettaglio in più che va ad impreziosire questo oggetto appena nato. Una sorta di segreta intimità tra il manufatto e le mani di chi ne usufruisce, una luminosa e calda magia.

 

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