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Basquiat contro se stesso

Lot 31. Jean-Michel Basquiat (1960-1988) Untitled acrylic, oilstick and spray paint on canvas 78 1/8 x 72in. (199.5 x 182.9cm.) Executed in 1981. Estimate on request

CACCIA AL RECORD

Un autoritratto di Basquiat
all’asta da Christie’s (Londra, 27 giugno)
simile a quello del record recente di New York (16,3 milioni $)

Lot 31. Jean-Michel Basquiat (1960-1988) Untitled acrylic, oilstick and spray paint on canvas 78 1/8 x 72in. (199.5 x 182.9cm.) Executed in 1981. Estimate on request. Christie's, Londra, 27/06/2012

In questa calda primavera/estate 2012, ricca di record,  le sorprese non sono ancora finite. Il prossimo 27 giugno, durante la vendita di “Arte contemporanea e del dopo guerra” che si terrà da Christie’s a Londra, andrà all’incanto un autoritratto di Jean-Michel Basquiat molto simile a quello passato sotto il martelletto della Phillip de Pury a New York poche settimane fa (10 maggio 2012, asta serale di  “Arte contemporanea”). Nella vendita newyorkese è stato realizzato il nuovo record mondiale per l’artista con un’aggiudicazione di  $16,322,500 (era presentato a 8/12,000,000 $).

Lot 6. JEAN-MICHEL BASQUIAT 1960-1988 Untitled, 1981 acrylic, oilstick, and spray paint on wood 73 1/4 x 49 1/4 in. (186.1 x 125.1 cm) Signed, inscribed, and dated “Jean-Michel Basquiat, NYC, 81” on the reverse. Estimate $8,000,000-12,000,000. Sold for: $16,322,500, Phillips de Pury, New York, 10/05/2012

Entrambi i ritratti – molto simili –  datano 1981, un anno molto produttivo per l’artista. La tela di Christie’s è presentata con stima a richiesta. Secondo Scott Reyburn (Bloomberg) la stima si aggira sui 13 milioni di sterline (quasi 20 milioni di dollari).

L’attuale proprietario deve aver fatto bene i suoi conti intuendo che questo può essere il momento ideale per vendere il dipinto, da lui acquistato nel 2007 da Sotheby’s (New York, 15 maggio) per 14,600,000 $. Anche vendendolo al minimo della stima, realizzerà comunque un buon guadagno.

Portrait of Jean-Michel Basquiat, 1982. Photograph by James Van Der Zee. © Donna Mussenden Van der Zee.

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