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La Casa Milanese di Claudia Gian Ferrari

ARREDI E OPERE D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

24 marzo 2011 Porro & C. – Milano,
via Santa Maria Valle, 2
TOTALE 1.700.000 EURO DIRITTI COMPRESI

ecco il comunicato post-sale

La Casa Milanese di Claudia Gian Ferrari

Arredi e Opere d’arte Moderna e Contemporanea

Asta: 24 marzo 2011

 Grande successo per la vendita all’asta delle opere provenienti dalla casa milanese di Claudia Gian Ferrari che ha totalizzato € 1.700.000 compresi i diritti d’asta.
La vendita ha registrato il 90% di venduto per numero di lotto e ha superato 100% in relazione al totale delle valutazioni.
Collezionisti privati, galleristi italiani e stranieri ed istituzioni si sono contesi i 239 lotti del catalogo, portando a significativi rialzi tanto degli arredi, come delle opere d’arte moderna e contemporanea.

Top lots:

181 Sironi: € 186.000

136 Cagnaccio: € 99.200

102 Wildt: € 73.160

186 Sironi: € 99.200

132 Martini: € 71.920

164 Pirandello: € 47.120

121 de Pisis: € 66.960

122 de Pisis: € 42.160

131 Martini: € 39.680

89 Melotti: € 31.000

203 Parmiggiani: € 26.040

207 Gennari: € 13.020

 <CLICCA QUI PER SFOGLIARE IL CATALOGO>

“Claudia, nostra sorella amava l’arte e aveva un forte senso della libertà, così ha voluto che le opere d’arte che la circondavano, attraverso le aste, ritornassero libere.” 

La Porro & C. ha avuto l’incarico di curare la vendita delle opere d’arte conservate nell’appartamento milanese di Claudia Gian Ferrari, secondo la volontà della gallerista, dopo aver disposto che fondamentali opere del ‘900 e significativi lavori d’arte contemporanea trovassero collocazione in importanti istituzioni pubbliche italiane: Villa Necchi Campiglio, a Milano, il Maxxi e il Macro a Roma, il Mart di Rovereto.

L’appartamento milanese di Claudia Gian Ferrari, situato a pochi passi dal Conservatorio, contiene importanti dipinti e disegni del Novecento italiano, oggetti, vetri, sculture e opere di artisti contemporanei italiani e stranieri di cui Claudia Gian Ferrari si era più volte occupata in una serie di memorabili mostre.

Nella tradizione della galleria, fondata da Ettore Gian Ferrari nel 1936, la parte più significativa della raccolta è costituita da opere di artisti italiani, da Sironi a Oppi, da de Pisis a Pirandello, da Marussig a Funi, da Martini a Tosi.  Una posizione privilegiata è occupata dalle opere di Mario Sironi di cui si segnala una monumentale Figura classica del 1936/38, cementite, olio e tempera su carta applicata su tela, cm 146×106 (stima € 150.000/180.000), e numerose carte di altissima qualità databili agli anni Venti. Tra le più attive promotrici della riscoperta della scultura di Arturo Martini, Claudia Gian Ferrari custodiva numerose opere in bronzo e terracotta; la celeberrima Amante morta è stata donata dalla stessa gallerista al FAI, e ora conservata a Villa Necchi Campiglio. Il catalogo comprenderà la grandiosa scultura dal titolo La Zingara – 1933/35, gres, h cm 204 (stima € 50.000/60.000).

Lotto 181 Mario Sironi Sassari 1885 – Milano 1961 Neoclassico (Figura classica), 1936/1938 cementite olio e tempera su carta riportata su tela, cm 146,5x106. Provenienza: Enrico Clerici (timbro al verso)

 

 

 

L’ultima fatica portata a termine da Claudia Gian Ferrari è costituita dal Catalogo generaledell’opera di Fausto Pirandello, presente in catalogo con un nucleo di oli e pastelli tra cui unNudo con Cappello, olio su cartone, cm 93×71 (stima € 30.000/40.000), e una Natura morta con scatola di cioccolatini – 1939 circa, olio su cartone, cm 45×55 (stima € 20.000/25.000).

Di Filippo De Pisis è inclusa in catalogo una splendida natura morta, Vaso di fiori – Villa Favorita del 1949, olio su tela, cm 70×50 (stima € 40.000/50.000), e  una serie di opere su carta risalenti agli anni Venti. Alla corrente del realismo magico è riferibile un gruppo di opere diCagnaccio di San Pietro, tra cui spicca un sontuoso Ritratto della signora Wighi – 1930/36, olio su tavola, cm 103×72 (stima € 60.000/90.000).

Dal terreno della figurazione del ‘900 italiano, Claudia Gian Ferrari prese le mosse per dirigersi verso i nuovi lidi dell’arte contemporanea organizzando numerose manifestazioni di autori italiani e portando in Italia artisti di punta del panorama internazionale. Di Ontani sarà presente un’opera composta da tre elementi: Nove Nasi Varanasi, 1993, (stima € 14.000/16.000), mentre di Claudio Parmiggiani  spicca un Vaso (Busto) , 1985, calco in gesso, tempera, pennelli, libro, h cm 45 (stima € 20.000/25.000), oltre a opere di Chia, Vascellari, Fetting, Maloney, Tweedy, Trockel, Avery. 

Il catalogo è introdotto da testi di Natalia Aspesi e Paolo Baldacci.

Lotto 138 Ubaldo Oppi Bologna 1889 – Vicenza 1942 Le sorelle sole (Donne con vaso), 1918 acquarello su carta, cm 85x59. Firmato e datato in basso al centro: MAUTHAUSEN 18 Provenienza: Verona, Galleria dello Scudo

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